Pepe Nero
Il Pepe nero proviene dal frutto acerbo della pianta di pepe. Di solito viene denominato in base al luogo di produzione: India, Malabar, Malaysia, Indonesia e anche altri paesi.
Il pepe nero, arrivato dall'Oriente, in Europa rappresenta la spezia maggiormente usata in cucina. Questa spezia era già apprezzata nell'Antico Egitto, dove fu ritrovata nelle tombe dei Faraoni, in Grecia citata da Ippocrate, nell'Impero Romano considerata simbolo di ricchezza e merce di scambio di grande valore.
Il pepe rappresenta tipicamente vivacità e acutezza, infatti sono molto diffusi modi di dire che citano questo aspetto, come: “tutto pepe” oppure “rispondere col sale e col pepe”, proprio per indicare persone dal carattere vispo e che desiderano farsi valere.
Il pepe nero nasce dai frutti acerbi del Piper nigrum, i quali vengono appunto raccolti quando non sono ancora maturi, in seguito sbollentati rapidamente in acqua calda e fatti essiccare al sole per circa 10 giorni. Questo procedimento viene utilizzato affinché i grani si disidratino, assumano il colore nero e prendano il tipico aspetto rugoso. È il pepe maggiormente diffuso, dal gusto più forte, è usato soprattutto per le carni rosse.
Non esistono varietà di pepe nero.