Burano: cosa vedere sull’isola colorata della laguna veneta

A pochi chilometri da Venezia, nel cuore della laguna, c’è un’isola che sembra uscita da una cartolina. Burano è famosa per le sue case colorate, i canali tranquilli e l’atmosfera rilassata che la rende perfetta per una gita fuori porta. Piccola, autentica e fotogenica, è una meta che conquista subito chiunque ci metta piede.
La prima cosa che colpisce di Burano sono le facciate delle abitazioni: ogni casa è dipinta con un colore diverso, dal giallo limone al rosa acceso, dal verde smeraldo al blu elettrico. La leggenda dice che i pescatori le dipingessero così per riconoscerle anche con la nebbia fitta, frequente nella laguna. Vero o no, oggi questi colori rendono Burano uno dei luoghi più fotografati d’Italia.
Il turismo è presente, ma non ha ancora stravolto l’equilibrio del posto. Passeggiando per le calli si vedono anziani seduti fuori dalla porta di casa, bambini che giocano in piazza, gatti che si aggirano tra le barche ormeggiate. È un luogo vivo, non solo una vetrina.
Uno dei punti centrali è la piazza Baldassarre Galuppi, l’unica vera piazza dell’isola, dedicata al compositore nativo di Burano. Qui si trovano ristoranti, bar, negozi di artigianato e la chiesa di San Martino con il suo campanile storto, che ricorda vagamente quello di Pisa e offre un punto di riferimento ben visibile da tutta l’isola.
Burano è anche famosa per il merletto, una tradizione artigianale che risale al XVI secolo. Un tempo, i merletti di Burano erano tra i più pregiati d’Europa. Oggi l’attività si è molto ridotta, ma si può ancora visitare il Museo del Merletto, ospitato nell’ex scuola dei merletti, per scoprire la storia e la tecnica di questa arte paziente e minuziosa.
Sul fronte gastronomico, Burano non delude. Il pesce fresco è protagonista in molti piatti, ma uno dei simboli culinari dell’isola è il bussolà buranello, un biscotto a forma di ciambella o S, fatto con uova, burro e zucchero. È semplice ma buonissimo, perfetto da accompagnare con un caffè o da portare via come souvenir.
Burano si raggiunge facilmente in vaporetto da Venezia, con una corsa di circa 45 minuti. Molti visitatori abbinano la visita all’isola di Murano o Torcello, ma Burano merita almeno mezza giornata tutta per sé, magari al tramonto, quando la luce calda del sole fa risaltare ancora di più i colori delle case e l’isola si svuota un po’.