Tartare
La tartàre è carne che viene sminuzzata con il tritacarne o con il coltello. Le origini del nome si devono, quasi sicuramente, al popolo nomade dei Tartari. Questi, infatti, riponevano la carne essiccata sotto le selle dei cavalli durante i loro viaggi. In questo modo, la carne risultava molto morbida quando si fermavano per mangiare.
Classificazione: bovini
Tipologia: rossa
Proprietà Nutrizionali
Le proprietà e i benefici sono gli stessi della carne, ma trattandosi di una preparazione cruda è chiaro che l'apporto di ferro è maggiore. Anche altri sali minerali vengono conservati, come potassio, sodio, magnesio e calcio.
Inoltre la carne cruda si digerisce meglio e contiene vitamine come la B1, B2 e B5.
Curiosità
La carne per la tartare deve essere fresca, di giornata, ma non fredda. Infatti la temperatura ideale per servirla è dai 12 ai 15 gradi. Batterla con il coltello, normalmente, fa sì che le sue proprietà e il gusto rimangano inalterati.
Consigli Cucina
Per realizzare una buona tartare molti preferiscono tritarla con il coltello e non con il tritacarne. Di solito si utilizza il filetto di manzo, ma potete optare anche per il vitello. La tartare va servita entro mezz'ora dall'acquisto oppure conservata sottovuoto, ma non troppo a lungo, massimo due giorni.
Per quanto riguarda il condimento si può servire solo con sale, pepe e limone oppure aggiungere cipolla, salsa verde, capperi e acciughe.
Molto famosa è la ricetta che la vede abbinata insieme al tuorlo d'uovo. Prova la nostra Ricetta
La Tartare di bovino è un antipasto semplice e molto profumato grazie al trito di erbe aromatiche fresche. Inoltre, in questa ricetta è accompagnata da tuorli d'uovo e salsa vinaigrette...