Eddo

L’Eddo, noto anche come Taro, è un tubero tropicale dalla consistenza cremosa e dal sapore delicato. In realtà l’eddo e il taro sono due varietà diverse della stessa specie botanica, ma non sono esattamente lo stesso frutto. L'eddo è molto utilizzato nelle cucine di diverse parti del mondo per la sua versatilità e per le sue proprietà nutritive. Ottimo nelle zuppe, nei purè o semplicemente bollito e condito, l’eddo rappresenta una scelta gustosa e salutare. È importante sapere che l’eddo non può essere consumato crudo.

Stagione: autunno

Tipologia: frutta

Eddo

Caratteristiche Caratteristiche

Esistono diverse varietà di eddo, che si distinguono principalmente per dimensioni e per colore della polpa. La varietà più comune è quella caraibica, caratterizzata da un tubero piccolo, con buccia fibrosa e polpa biancastra. In Asia, invece, si trova più facilmente la varietà dasheen, che si presenta più grande e con una consistenza più densa. Entrambe le tipologie appartengono alla famiglia delle Araceae e richiedono un clima caldo e umido per crescere, preferendo terreni ben drenati ma costantemente umidi.

Storia e Curiosità Storia e Curiosità

L’origine dell’eddo va ricercata nel Sud-Est asiatico, ma nel tempo questo tubero si è diffuso in Africa, nei Caraibi e in Sud America, dove è diventato parte integrante di molte tradizioni culinarie. In Giamaica, ad esempio, viene utilizzato per preparare zuppe nutrienti, mentre in altri Paesi viene fritto o bollito come accompagnamento ai piatti principali. Il nome con cui è conosciuto può variare da regione a regione: in alcune aree viene chiamato cocoyam, in altre taro, sebbene si tratti in realtà di varietà diverse ma affini. È importante sapere che l’eddo non può essere consumato crudo, poiché contiene ossalati che, se non neutralizzati dalla cottura, possono irritare le mucose della bocca.

Varietà Varietà

L’eddo si presenta come un piccolo tubero dalla forma tondeggiante, con buccia marrone e ruvida. All’interno, la polpa è generalmente bianca o leggermente rosata. Dopo la cottura, assume una consistenza morbida e leggermente collosa, simile a quella delle castagne lessate, e sprigiona un sapore delicatamente dolce e terroso. Dal punto di vista nutrizionale, l’eddo è un alimento completo: è ricco di fibre, contiene vitamina C, ferro, magnesio e potassio, ed è naturalmente privo di glutine, rendendolo adatto anche a chi segue diete specifiche. È inoltre facilmente digeribile e indicato per chi desidera variare la propria alimentazione con prodotti naturali e poco raffinati.

Prova la nostra Ricetta

 Zuppa di Eddo con pomodorini e erbette

Zuppa di Eddo con pomodorini e erbette

Scopri come preparare una gustosa ricetta a base di eddo saltato con pomodorini e erbe fresche, un piatto semplice e profumato.

Leggi tutto