Paprika
La paprika è una spezia che deriva dalle piante del genere Capsicum (cioè peperoni e peperoncini). Ciò che conferisce il sapore piccante alla paprika è la parte interna del peperone, che contiene la capsaicina. Nonostante la maggiore produzione si trovi in Ungheria, da un po' di anni la sua coltivazione si è estesa anche in Perù, Cile, Brasile, Sud Africa, Israele, Cina e Sud Africa.
Stagione: autunno
Tipologia: spezie
Caratteristiche
La paprika fa parte delle spezie della salute, grazie ai tanti benefici per l'organismo.
Infatti favorisce la digestione, la circolazione, ha proprietà antibatteriche e antiossidanti (che aiutano a mantenere giovane la pelle).
Inoltre contiene vitamina C, vitamine del gruppo B, vitamina K e betacarotene. Tra i minerali spiccano il ferro (che previene l’anemia), il magnesio, il potassio e il fosforo.
La paprika può essere usata anche per preparare delle ottime tisane.
Storia e Curiosità
Il nome paprika è di origine ungherese (e significa appunto “peperone"), e si ottiene facendo seccare questo ortaggio, togliendo la parte interna, per poi macinarlo.
La coltivazione del peperone si deve agli ungheresi, ma l'ortaggio era già presente in Turchia e in India; la vera origine, però, è americana.
Il raccolto dei peperoni, dall'8 Settembre, è un momento molto importante in Ungheria, una vera festa dove i paesi si colorano e si ornano con le ghirlande create dalle donne.
Varietà
La paprika può essere dolce, semi-dolce e rosa e si differenzia anche per il grado di piccantezza.
Alcune varietà particolari sono la paprika eros, la paprika fine, quella affumicata (il pimenton spagnolo) e la kulonleges. Prova la nostra Ricetta
La vellutata di carote alla paprika è un primo piatto molto gustoso e facile da preparare, da assaporare piacevolmente durante la stagione autunnale-invernale...