Piselli
I piselli sono molto popolari in Italia e sono ottimi in qualsiasi stagione, poiché è possibile usarli sia per cucinare piatti freddi, sia per zuppe o contorni insieme alla carne.
I piselli sono dei legumi molto antichi, che risalgono a circa 8000 anni fa, e si diffusero a partire dalle regioni asiatiche. Successivamente la loro coltura si sviluppò anche in Europa e, in particolare, nel Mediterraneo. Greci e Romani ne facevano largo uso, così come nel Medioevo. A partire dal XIV secolo, i piselli sono diventati un alimento di largo consumo, durante tutto l'anno, grazie alle tecniche di coltivazione e conservazione sviluppate.
Oggi, oltre all'Europa, ne fanno uso anche i paesi del Nord America, dove i piselli sono coltivati nelle zone a clima più temperato.
Il pisello è una pianta che raggiunge anche delle profondità elevate, ha un fusto lungo dai 50 cm ai 2 m che si presenta cavo e che si arrampica attraverso i viticci delle foglie.
Questi legumi sono ricchi di proteine, sali minerali (potassio, fosforo, calcio e ferro), vitamina B e forniscono molta energia. Sono poveri di grassi e non contengono glutine.
Inoltre, svolgono un'azione benefica verso il colesterolo, la glicemia, la circolazione e il sistema immunitario.
Le varietà conosciute sono moltissime, fino a 1390, divise tra piselli foraggeri e orticoli. In Italia le più famose sono: pisello di Mirandolo terme, pisello Nero di l’Ago, pisello di Lumignano, Tesedra, Senatore, San Cristoforo, Lavagna, Vittoria, Taccole, fagiolini corallo