La mentuccia è una pianta perenne e aromatica, diffusa in tutta Italia, ma presente anche in Asia e Nordafrica. Cresce bene in montagna fino a un'altitudine di circa 1500 metri, nei boschi, accanto alle rocce e nei prati aperti. Si può anche coltivare in vaso, purché sia grande.
La mentuccia può raggiungere un'altezza di 50 cm, ha delle foglie corte, pelose, con forma ovale rispetto alla menta e un po' dentellate. La fioritura comincia in estate e si prolunga fino ad Ottobre. I piccoli fiori sono di colore tra il rosa e il violetto.
Storia e Curiosità
La mentuccia è molto usata in cucina soprattutto per dare un sapore particolare ai contorni e alle zuppe, ma anche in farmacia. Ottima anche per una tisana rinfrescante che ha effetti benefici sulla digestione.
Oltre a questo, la mentuccia è balsamica ed energetica, ed è utilizzata nei coluttori e nei dentifrici proprio per l'igiene del cavo orale.
Terreno
Questa pianta predilige un terreno ben drenato, fresco e alcalino, da concimare con sostanze organiche.
Annaffiatura
Il terreno deve rimanere abbastanza umido, ma evitando il ristagno idrico, quindi le annaffiature devono essere regolari. Attenzione alle foglie: non vanno mai bagnate direttamente, per evitare malattie fungine, ma nebulizzate.
Esposizione
L'esposizione ideale, sia a terra che in vaso, è in pieno sole o a mezz'ombra.
Malattie e Parassiti
Le malattie più comuni per la mentuccia sono il marciume fogliare e i coleotteri delle foglie che, rosicchiando foglie e petali, causano dei fori sulla superficie.