Vongola Verace

Descrizione

E' formata da una conchiglia robusta, di colore bruno-chiara (Venerupis decussata) o con tonalità più scure e variopinte (Ruditapes philippinarum). La vongola autoctona dei mari italiani, oltre che per la colorazione, si distingue dalla Vongola Verace delle Filippine soprattutto per i sifoni separati, che in quest'ultima sono invece uniti. Vive infossata nel fondo filtrando l’acqua che viene aspirata attraverso una delle due appendici (sifoni) che escono dalla conchiglia: in questo modo respira e si alimenta. La troviamo nei fondali costieri o lagunari poco profondi, sabbiosi, fangosi o melmosi e coperti di vegetazione.

Pesca ed Allevamento

La pesca della Vongola Verace deve essere effettuata con rastrello a mano, essendone vietata la raccolta con turbosoffianti. L'allevamento è ampiamente praticato per la Vongola Verace delle Filippine, ovvero la Ruditapes philippinarum, soprattutto nell'alto Adriatico presso il delta del Po.

Curiosità

La vera Vongola Verace del Mediterraneo è ormai poco presente sulle nostre tavole, dopo che a seguito dell'intensa attività di pesca è stata a rischio nei nostri mari. Inoltre, negli anni settanta è stata introdotta per l'allevamento una specie simile dalle Filippine: la Ruditapes philippinarum, ribattezzate Vongola Verace Filippina. La vongola verace nostrana è riconoscibile per i sifoni separati, che le hanno fatto guadagnare l'appellativo di "cornuta".

Proprietà nutrizionali

Buon contenuto proteico, basso tenore lipidico ed elevato apporto di minerali, in particolare fosforo, ferro e calcio. 100 grammi di vongole veraci apportano circa 70 Calorie, con il 57% di proteine ed il 31% di lipidi.